Il saggio analizza un importante testo catechetico del Settecento piemontese, un libro destinato a essere letto nelle stalle durante le lunghe veglie invernali, un’opera che può essere considerata un long-seller, ristampata incessantemente per tutto il XIX secolo. L’analisi parte dall’opera letteraria di un parroco del Piemonte profondo, scritta con l’intento di moralizzare le veglie invernali dei contadini, per passare ad evidenziare come la veglia serale fosse in realtà un momento delicato e complesso della sociabilità popolare.

Le veglie invernali fra sociabilità contadina e moralizzazione ecclesiastica. L’opera di don Felice Cecca, parroco di Villafranca Piemonte

Fassino G
2015-01-01

Abstract

Il saggio analizza un importante testo catechetico del Settecento piemontese, un libro destinato a essere letto nelle stalle durante le lunghe veglie invernali, un’opera che può essere considerata un long-seller, ristampata incessantemente per tutto il XIX secolo. L’analisi parte dall’opera letteraria di un parroco del Piemonte profondo, scritta con l’intento di moralizzare le veglie invernali dei contadini, per passare ad evidenziare come la veglia serale fosse in realtà un momento delicato e complesso della sociabilità popolare.
2015
978-88-8499-403-5
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
FASSINO_Le veglie invernali fra sociabilità contadina e moralizzazione ecclesiastica_(2015).pdf

file disponibile agli utenti autorizzati

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 918.57 kB
Formato Adobe PDF
918.57 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11579/188562
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact