Il capitolo illustra le problematiche di applicazione del CAPM alle imprese non quotate, legate, in particolare, all'ipotesi di perfetta diversificazione del portafoglio degli investitori, assunzione che in genere non ricorre per gli azionisti di società non quotate. Il contributo propone metodologie di stima alternative, maggiormente coerenti con la realtà degli investitori di società non quotate, spesso possedute da pochi soci che concentrano in esse una quota significativa della propria ricchezza.

La stima del rendimento atteso dell'equity nelle società non quotate

CHIESI, GIAN MARCO
2014-01-01

Abstract

Il capitolo illustra le problematiche di applicazione del CAPM alle imprese non quotate, legate, in particolare, all'ipotesi di perfetta diversificazione del portafoglio degli investitori, assunzione che in genere non ricorre per gli azionisti di società non quotate. Il contributo propone metodologie di stima alternative, maggiormente coerenti con la realtà degli investitori di società non quotate, spesso possedute da pochi soci che concentrano in esse una quota significativa della propria ricchezza.
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