Questo scritto tratta delle possibili - e spesso auspicabili - conseguenze territoriali collegate all’attuazione dello Statuto della Lombardia entrato in vigore il 1° settembre 2008. Il nuovo Statuto regola la governance della regione più popolosa del Paese la quale, con oltre novemilioni e cinquecentoquarantacinquemila abitanti, supera di alcune decine di migliaia di unità, quella corrispondente alla somma degli abitanti di Campania, Calabria, Abruzzo e Molise.
Un contributo allo studio della “regionalità italiana”: il “modello lombardo” di autonomia secondo lo Statuto del 2008
BRUSA, Carlo Angelo
2010-01-01
Abstract
Questo scritto tratta delle possibili - e spesso auspicabili - conseguenze territoriali collegate all’attuazione dello Statuto della Lombardia entrato in vigore il 1° settembre 2008. Il nuovo Statuto regola la governance della regione più popolosa del Paese la quale, con oltre novemilioni e cinquecentoquarantacinquemila abitanti, supera di alcune decine di migliaia di unità, quella corrispondente alla somma degli abitanti di Campania, Calabria, Abruzzo e Molise.File in questo prodotto:
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