Il saggio ripercorre la storia dei diritti LGBTQ+ in Russia a partire dalla de-crimiminalizzazione seguita al collasso dell'Unione Sovietica, per analizzare il periodo di relativa libertà degli anni Novanta del Novecento e poi la progressiva criminalizzazione a partire dall'ascesa al potere di Putin. In particolar modo si evidenzia come la politica contro il dissenso di genere e sessuale non sia un tratto nuovo della politica putiniana ma risalga ai primissimi anni 2000 quando furono prese le prime misure legislative. Si traccia poi la storia della progressiva discriminazione anche attraverso la propaganda, la politica internazionale e le vere e proprie persecuzioni fisiche, come quelle avvenute in Cecenia.
Dal peccato al reato. La campagna contro le comunità queer in Russia.
Bellezza simone attilio
2024-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre la storia dei diritti LGBTQ+ in Russia a partire dalla de-crimiminalizzazione seguita al collasso dell'Unione Sovietica, per analizzare il periodo di relativa libertà degli anni Novanta del Novecento e poi la progressiva criminalizzazione a partire dall'ascesa al potere di Putin. In particolar modo si evidenzia come la politica contro il dissenso di genere e sessuale non sia un tratto nuovo della politica putiniana ma risalga ai primissimi anni 2000 quando furono prese le prime misure legislative. Si traccia poi la storia della progressiva discriminazione anche attraverso la propaganda, la politica internazionale e le vere e proprie persecuzioni fisiche, come quelle avvenute in Cecenia.File | Dimensione | Formato | |
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