L’articolo dimostra che nella scuola del secondo Ottocento il dizionario dei sinonimi, mai menzionato e non apprezzato da Manzoni, era strumento didattico anche per i maestri manzoniani (accanto al dizionario dell’uso, introdotto in Italia da Manzoni, e al dizionario dialettale, raccomandato da Manzoni se compilato ponendo a fronte del dialetto il fiorentino vivo). Per essere ricondotta nell’ortodossia dell’insegnamento manzoniano, la tipologia del dizionario dei sinonimi fu completamente rinnovata nella struttura e ripensata nel metodo di raccolta dei sinonimi da Luigi Morandi, che fece chiarezza tra "sinonimi" e "doppioni" e, attraverso opportuni accorgimenti, notazioni di registro e impiego di marche d’uso creò un repertorio diverso dal modello allora diffuso, rappresentato dal celebre dizionario di sinonimi del Tommaseo. L’autrice esamina la storia editoriale del saggio-dizionario sui sinonimi di "morire" di Morandi, illustra i rimaneggiamenti delle tre edizioni dell’opera, e osserva come gli esercizi lessicografici (sinonimi, doppioni, dialetti-fiorentino vivo) proposti da Morandi furono seguiti anche da Ciro Trabalza, che raccolse gli esercizi dei suoi studenti in un volume finora passato quasi inosservato e che merita di trovare il giusto spazio nella storia dell’insegnamento dell’italiano nella scuola postunitaria.
Morandi e Trabalza maestri e lessicografi
Maconi L.
2023-01-01
Abstract
L’articolo dimostra che nella scuola del secondo Ottocento il dizionario dei sinonimi, mai menzionato e non apprezzato da Manzoni, era strumento didattico anche per i maestri manzoniani (accanto al dizionario dell’uso, introdotto in Italia da Manzoni, e al dizionario dialettale, raccomandato da Manzoni se compilato ponendo a fronte del dialetto il fiorentino vivo). Per essere ricondotta nell’ortodossia dell’insegnamento manzoniano, la tipologia del dizionario dei sinonimi fu completamente rinnovata nella struttura e ripensata nel metodo di raccolta dei sinonimi da Luigi Morandi, che fece chiarezza tra "sinonimi" e "doppioni" e, attraverso opportuni accorgimenti, notazioni di registro e impiego di marche d’uso creò un repertorio diverso dal modello allora diffuso, rappresentato dal celebre dizionario di sinonimi del Tommaseo. L’autrice esamina la storia editoriale del saggio-dizionario sui sinonimi di "morire" di Morandi, illustra i rimaneggiamenti delle tre edizioni dell’opera, e osserva come gli esercizi lessicografici (sinonimi, doppioni, dialetti-fiorentino vivo) proposti da Morandi furono seguiti anche da Ciro Trabalza, che raccolse gli esercizi dei suoi studenti in un volume finora passato quasi inosservato e che merita di trovare il giusto spazio nella storia dell’insegnamento dell’italiano nella scuola postunitaria.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Maconi_2023_Morandi e Trabalza lessicografi.pdf
file disponibile solo agli amministratori
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
131.3 kB
Formato
Adobe PDF
|
131.3 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.