La vicenda di Kerdon e Manes, schiavi di Aretusio, descritta da Demostene illustra in maniera esemplare la relazione giuridica ed economica che intercorreva tra il padrone e i suoi andrapoda misthophorounta, una categoria assai importante nella popolazione servile di Atene. L’esame di questa vicenda induce a rivedere la traduzione di alcune forme verbali che descrivono le attività svolte dagli schiavi (μισθοῖντο) o il ruolo ricoperto dal loro padrone (μισθούμενος) e quindi l’interpretazione delle dinamiche economiche che caratterizzavano questo particolare caso di impiego della proprietà servile.
Kerdon e Manes, schiavi di Aretusio: due casi particolari di andrapoda misthophorounta
VALENTE, Marcello
2013-01-01
Abstract
La vicenda di Kerdon e Manes, schiavi di Aretusio, descritta da Demostene illustra in maniera esemplare la relazione giuridica ed economica che intercorreva tra il padrone e i suoi andrapoda misthophorounta, una categoria assai importante nella popolazione servile di Atene. L’esame di questa vicenda induce a rivedere la traduzione di alcune forme verbali che descrivono le attività svolte dagli schiavi (μισθοῖντο) o il ruolo ricoperto dal loro padrone (μισθούμενος) e quindi l’interpretazione delle dinamiche economiche che caratterizzavano questo particolare caso di impiego della proprietà servile.File in questo prodotto:
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