A giudicare dal discorso pubblico europeo il multiculturalismo sembrerebbe morto, soffocato dai propri fallimenti contro il terrorismo e il fondamentalismo, dissolto dall’eccesso di tolleranza e dalla compiacenza nei confronti di chiare violazioni di diritti, autocondannatosi da malriposti sensi di colpa da parte della cultura occidentale. Il problema sta nell’interpretazione del concetto e nelle sue implicazioni. In questo senso “multiculturalismo” non è diverso da “liberalismo” o “secolarismo”, concetti ampi con una storia alle spalle di significati contestati e rinegoziati, che ammettono una pluralità di concezioni. In questo articolo si argomenta un’accezione ragionevole di multiculturalismo.
Per un multiculturalismo democratico
Galeotti A
2019-01-01
Abstract
A giudicare dal discorso pubblico europeo il multiculturalismo sembrerebbe morto, soffocato dai propri fallimenti contro il terrorismo e il fondamentalismo, dissolto dall’eccesso di tolleranza e dalla compiacenza nei confronti di chiare violazioni di diritti, autocondannatosi da malriposti sensi di colpa da parte della cultura occidentale. Il problema sta nell’interpretazione del concetto e nelle sue implicazioni. In questo senso “multiculturalismo” non è diverso da “liberalismo” o “secolarismo”, concetti ampi con una storia alle spalle di significati contestati e rinegoziati, che ammettono una pluralità di concezioni. In questo articolo si argomenta un’accezione ragionevole di multiculturalismo.File | Dimensione | Formato | |
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