In anni recenti, la funzione di sorveglianza del Fondo monetario internazionale ha dovuto confrontarsi con le molte sfide poste dal fenomeno del cd. multiregionalismo, ovvero di un sistema normativo di relazioni tra organizzazioni di integrazione regionale e tra queste e organizzazioni internazionali a vocazione universale. Il FMI, infatti, non è riuscito ad istituzionalizzare in maniera piena e stabile le proprie relazioni con le diverse organizzazioni regionali che più rilevano per il mandato stesso del Fondo, ovvero unioni monetarie e accordi regionali di assistenza finanziaria. Anche per quanto riguarda la situazione dell’Unione europea, nonostante l’evoluzione verificatasi in anni recenti, una stabile definizione dei rapporti con il FMI continua ad apparire lontana, poiché ostacolata da fattori di carattere tanto giuridico quanto politico.Il contributo analizza le relazioni tra UE e FMI proprio in relazione all’esercizio del potere di sorveglianza del FMI rispetto all’Unione economica e monetaria (UEM) e agli Stati della zona euro, nel tentativo di definirne il quadro normativo, di accertare l’esistenza o meno di una vera e propria sorveglianza del FMI in Europa e di tracciare alcune possibili linee evolutive.

La sorveglianza del Fondo Monetario Internazionale in Europa

Stefano Saluzzo
2015-01-01

Abstract

In anni recenti, la funzione di sorveglianza del Fondo monetario internazionale ha dovuto confrontarsi con le molte sfide poste dal fenomeno del cd. multiregionalismo, ovvero di un sistema normativo di relazioni tra organizzazioni di integrazione regionale e tra queste e organizzazioni internazionali a vocazione universale. Il FMI, infatti, non è riuscito ad istituzionalizzare in maniera piena e stabile le proprie relazioni con le diverse organizzazioni regionali che più rilevano per il mandato stesso del Fondo, ovvero unioni monetarie e accordi regionali di assistenza finanziaria. Anche per quanto riguarda la situazione dell’Unione europea, nonostante l’evoluzione verificatasi in anni recenti, una stabile definizione dei rapporti con il FMI continua ad apparire lontana, poiché ostacolata da fattori di carattere tanto giuridico quanto politico.Il contributo analizza le relazioni tra UE e FMI proprio in relazione all’esercizio del potere di sorveglianza del FMI rispetto all’Unione economica e monetaria (UEM) e agli Stati della zona euro, nel tentativo di definirne il quadro normativo, di accertare l’esistenza o meno di una vera e propria sorveglianza del FMI in Europa e di tracciare alcune possibili linee evolutive.
2015
978-88-6342-771-4
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