L' articolo individua nella teoria della provvidenza di Giambattista Vico, in particolare nella sua critica al modello razionalistico cartesiano condotto da una prospettiva retorico-giuridica, il problema metodologico della composizione delle azioni individuali (il tema della mano invisibile e dei cosiddetti fenomeni non intenzionali).Tale prospettiva, seguendo la lettura del terzo in Lévinas nella lettura di Ciaramelli, la deontologia del fondamento di Sequeri, la retorica dellaragione di Robelin, individua una teoria del Terzo distinta in Terzo politico e terzo giuridica che viene assunta come fondamento teorico per la metodologia clinica della clinica legale della disabilità e della vulnerabilità
Provvedenza vichiana e metodo clinico legale della Terzietà
Paolo Heritier
2018-01-01
Abstract
L' articolo individua nella teoria della provvidenza di Giambattista Vico, in particolare nella sua critica al modello razionalistico cartesiano condotto da una prospettiva retorico-giuridica, il problema metodologico della composizione delle azioni individuali (il tema della mano invisibile e dei cosiddetti fenomeni non intenzionali).Tale prospettiva, seguendo la lettura del terzo in Lévinas nella lettura di Ciaramelli, la deontologia del fondamento di Sequeri, la retorica dellaragione di Robelin, individua una teoria del Terzo distinta in Terzo politico e terzo giuridica che viene assunta come fondamento teorico per la metodologia clinica della clinica legale della disabilità e della vulnerabilitàFile | Dimensione | Formato | |
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