Il lavoro intende riesaminare la complessa questione dell'identità della madre dei figli di Cimone, Lacedemonio ed Eleo, che nella tradizione antica risulta piuttosto controversa. L'attenzione si concentra soprattutto sulla testimonianza di Stesimbroto di Taso, fonte pressoché contemporanea ai fatti narrati. L'intendimento del lavoro è anche quello di cercare di chiarire il giudizio formulato da Stesimbroto nei confronti di Cimone, che resta una figura centrale dei pochi frammenti pervenuti di questo autore.
Cimone, Lacedemonio e la madre nelle testimonianze di Plutarco e della sua fonte, Stesimbroto di Taso
VANOTTI, Gabriella
2015-01-01
Abstract
Il lavoro intende riesaminare la complessa questione dell'identità della madre dei figli di Cimone, Lacedemonio ed Eleo, che nella tradizione antica risulta piuttosto controversa. L'attenzione si concentra soprattutto sulla testimonianza di Stesimbroto di Taso, fonte pressoché contemporanea ai fatti narrati. L'intendimento del lavoro è anche quello di cercare di chiarire il giudizio formulato da Stesimbroto nei confronti di Cimone, che resta una figura centrale dei pochi frammenti pervenuti di questo autore.File in questo prodotto:
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