I disturbi muscolo-scheletrici di natura lavorativa (DMSL) hanno avuto negli ultimi due decenni un netto incremento di incidenza. Anche tra gli igienisti dentali il rischio di sviluppare un DSML è elevato e ad esserne più colpiti sono i professionisti anziani e di sesso femminile. La prevenzione dell’insorgenza di questi disturbi riveste un ruolo cruciale nel mantenimento delle capacità lavorative e richiede la precoce identificazione e la correzione dei fattori di rischio, suddivisibili in elementi connessi al lavoratore, al tipo di mansione, alla posizione di lavoro e allo strumentario utilizzato. Molti fattori di rischio possono essere minimizzati o eliminati grazie a prevenzione, strategie ergonomiche e programmi terapeutici mirati. La prevenzione è basata sull’analisi epidemiologica, su un’attenta valutazione dei sintomi, delle posture più comunemente assunte, dei gesti lavorativi e della strumentazione utilizzata. Scopo del nostro lavoro è stata una attenta revisione della letteratura riguardante la strumentazione con particolare attenzione al manico degli strumenti manuali usati dagli igienisti dentali. Dai lavori pubblicati non abbiamo rilevato alcuna indicazione che permetta agli operatori di operare una scelta ponderata tra i vari strumenti in rapporto alle caratteristiche fisiche dell’operatore con particolare riferimento alle dimensioni della mano lavorante. Da tale revisione risulta quindi evidente la necessità di ulteriori ricerche finalizzate alla identificazione di strumenti di forma, diametro e peso diversi in relazione alle tipologie fisiche degli operatori.
Caratteristiche del manico degli strumenti manuali: revisione della letteratura
MIGLIARIO, MARIO;ROCCHETTI, Vincenzo;
2006-01-01
Abstract
I disturbi muscolo-scheletrici di natura lavorativa (DMSL) hanno avuto negli ultimi due decenni un netto incremento di incidenza. Anche tra gli igienisti dentali il rischio di sviluppare un DSML è elevato e ad esserne più colpiti sono i professionisti anziani e di sesso femminile. La prevenzione dell’insorgenza di questi disturbi riveste un ruolo cruciale nel mantenimento delle capacità lavorative e richiede la precoce identificazione e la correzione dei fattori di rischio, suddivisibili in elementi connessi al lavoratore, al tipo di mansione, alla posizione di lavoro e allo strumentario utilizzato. Molti fattori di rischio possono essere minimizzati o eliminati grazie a prevenzione, strategie ergonomiche e programmi terapeutici mirati. La prevenzione è basata sull’analisi epidemiologica, su un’attenta valutazione dei sintomi, delle posture più comunemente assunte, dei gesti lavorativi e della strumentazione utilizzata. Scopo del nostro lavoro è stata una attenta revisione della letteratura riguardante la strumentazione con particolare attenzione al manico degli strumenti manuali usati dagli igienisti dentali. Dai lavori pubblicati non abbiamo rilevato alcuna indicazione che permetta agli operatori di operare una scelta ponderata tra i vari strumenti in rapporto alle caratteristiche fisiche dell’operatore con particolare riferimento alle dimensioni della mano lavorante. Da tale revisione risulta quindi evidente la necessità di ulteriori ricerche finalizzate alla identificazione di strumenti di forma, diametro e peso diversi in relazione alle tipologie fisiche degli operatori.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
poster 29-03-2006.pdf
file disponibile solo agli amministratori
Tipologia:
Abstract
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
84.77 kB
Formato
Adobe PDF
|
84.77 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.