La motivazione costituisce l’insieme delle cause intrinseche che concorrono al comportamento o alla condotta di una persona. Anche in campo odontoiatrico l’acquisizione di abitudini di igiene e profilassi è problematica quanto l’instaurarsi degli altri comportamenti di prevenzione: se il paziente sa cosa deve fare, conosce le conseguenze della sua eventuale inadempienza e ciononostante non attua i comportamenti appresi, l’informazione e l’addestramento manuale non bastano più perché siamo di fronte ad una problematica di motivazione. È importante che la comunicazione con il paziente sia squisitamente pragmatica: le strategie di comunicazione non devono essere attuate secondo criteri filosofici o di raffinatezza estetica, bensì in base all’efficacia dimostrata. Le tecniche comunicative a cui si presterà attenzione sono quelle che conducono al miglioramento della “compliance” del paziente. La comunicazione usata al fine di instaurare e promuovere comportamenti stabili e generalizzati obbliga l’igienista a conoscere e ad usare strumenti non improvvisati, che rientrano nel campo della psicologia scientifica. La comunicazione persuasiva è qualcosa di più della semplice informazione; comunicare implica una trasmissione degli aspetti emotivi, oltre che di quelli razionali, del messaggio. L’igienista che comunica con il paziente parla con lui in modo personalizzato, diverso da soggetto a soggetto per durata, scelta degli argomenti, degli esempi, dei vocaboli. La comunicazione si basa quindi sulla capacità di capire l’interlocutore e di adeguarsi attivamente a lui. Per questo si è voluto preparare un supporto audiovisivo come ausilio all’igienista da poter mostrare tramite pc portatile al paziente. Il quale sarà informato sulle problematiche dell’igiene orale cercando di ottenere la massima attenzione, senza tuttavia spaventare o annoiare.

Tecniche audiovisive nella motivazione del paziente con malattia parodontale

ROCCHETTI, Vincenzo;MIGLIARIO, MARIO
2006-01-01

Abstract

La motivazione costituisce l’insieme delle cause intrinseche che concorrono al comportamento o alla condotta di una persona. Anche in campo odontoiatrico l’acquisizione di abitudini di igiene e profilassi è problematica quanto l’instaurarsi degli altri comportamenti di prevenzione: se il paziente sa cosa deve fare, conosce le conseguenze della sua eventuale inadempienza e ciononostante non attua i comportamenti appresi, l’informazione e l’addestramento manuale non bastano più perché siamo di fronte ad una problematica di motivazione. È importante che la comunicazione con il paziente sia squisitamente pragmatica: le strategie di comunicazione non devono essere attuate secondo criteri filosofici o di raffinatezza estetica, bensì in base all’efficacia dimostrata. Le tecniche comunicative a cui si presterà attenzione sono quelle che conducono al miglioramento della “compliance” del paziente. La comunicazione usata al fine di instaurare e promuovere comportamenti stabili e generalizzati obbliga l’igienista a conoscere e ad usare strumenti non improvvisati, che rientrano nel campo della psicologia scientifica. La comunicazione persuasiva è qualcosa di più della semplice informazione; comunicare implica una trasmissione degli aspetti emotivi, oltre che di quelli razionali, del messaggio. L’igienista che comunica con il paziente parla con lui in modo personalizzato, diverso da soggetto a soggetto per durata, scelta degli argomenti, degli esempi, dei vocaboli. La comunicazione si basa quindi sulla capacità di capire l’interlocutore e di adeguarsi attivamente a lui. Per questo si è voluto preparare un supporto audiovisivo come ausilio all’igienista da poter mostrare tramite pc portatile al paziente. Il quale sarà informato sulle problematiche dell’igiene orale cercando di ottenere la massima attenzione, senza tuttavia spaventare o annoiare.
2006
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