Il contributo indaga la disciplina italiana degli appalti pubblici di cybersicurezza. Dopo essersi soffermato sulle norme in materia introdotte dal Codice appalti del 2023 e averne evidenziato la natura programmatica, l’articolo analizza la disciplina giuridica dettata per gli appalti pubblici nell’ambito della cybersecurity: sia quella applicabile alle Pubbliche Amministrazioni in generale (fra cui quelle ricomprese nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica), sia quella speciale riservata alle procedure di gara bandite dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, mettendo in evidenza il collegamento fra programmaticità della norma e necessità della promozione e diffusione della cultura della cybersicurezza svolta dai soggetti pubblici.
Appalti pubblici e cybersecurity, fra (maggior) programmaticità e (minor) operatività nella disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici
Stefano Rossa
2024-01-01
Abstract
Il contributo indaga la disciplina italiana degli appalti pubblici di cybersicurezza. Dopo essersi soffermato sulle norme in materia introdotte dal Codice appalti del 2023 e averne evidenziato la natura programmatica, l’articolo analizza la disciplina giuridica dettata per gli appalti pubblici nell’ambito della cybersecurity: sia quella applicabile alle Pubbliche Amministrazioni in generale (fra cui quelle ricomprese nel Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica), sia quella speciale riservata alle procedure di gara bandite dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, mettendo in evidenza il collegamento fra programmaticità della norma e necessità della promozione e diffusione della cultura della cybersicurezza svolta dai soggetti pubblici.File | Dimensione | Formato | |
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