A partire dal 2019 è emersa con chiarezza la volontà dell'Unione Europea di attuare una propria politica industriale e di stimolare gli Stati membri a porre in essere interventi coerenti con la stessa, senza peraltro rinunciare all'obiettivo di realizzare un mercato europeo aperto e concorrenziale. La difficile combinazione che tale scelta comporta tra politiche e normative volte ad indirizzare finalisticamente le imprese, a regolare i mercati per promuoverne l'efficienza economica e proteggere i consumatori nonché a tutelare la concorrenza pone problemi complessi: il saggio intende delineare tali problemi e prospettare in termini generali e di metodo le possibili soluzioni.
La strategia industriale europea tra intervento pubblico finalistico e dinamiche di mercato
Eugenio Bruti Liberati
2023-01-01
Abstract
A partire dal 2019 è emersa con chiarezza la volontà dell'Unione Europea di attuare una propria politica industriale e di stimolare gli Stati membri a porre in essere interventi coerenti con la stessa, senza peraltro rinunciare all'obiettivo di realizzare un mercato europeo aperto e concorrenziale. La difficile combinazione che tale scelta comporta tra politiche e normative volte ad indirizzare finalisticamente le imprese, a regolare i mercati per promuoverne l'efficienza economica e proteggere i consumatori nonché a tutelare la concorrenza pone problemi complessi: il saggio intende delineare tali problemi e prospettare in termini generali e di metodo le possibili soluzioni.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
La strategia industriale europea tra intervento finalistico e dinamiche di mercato RRM 2-2023.pdf
file ad accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
866.93 kB
Formato
Adobe PDF
|
866.93 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.