La nota commenta il provvedimento sanzionatorio con cui l'Antitrust ha considerato illegittima, in quanto ingannevole, la pubblicità realizzata da una nota influencer che paventava la destinazione a finalità benefiche dei ricavi delle vendite del prodotto in vendita. La réclame, posta sotto la lente della disciplina in materia di pratiche commerciali scorrette, è risultata scorretta e idonea a falsare il comportamento del consumatore medio, indotto a credere erroneamente che con l'acquisto avrebbe contribuito all'iniziativa benefica.
Dietro i selfie della société du spectacle: il caso Ferragni e l’influencer marketing nel prisma della disciplina sulle pratiche commerciali scorrette
Seminara A
2024-01-01
Abstract
La nota commenta il provvedimento sanzionatorio con cui l'Antitrust ha considerato illegittima, in quanto ingannevole, la pubblicità realizzata da una nota influencer che paventava la destinazione a finalità benefiche dei ricavi delle vendite del prodotto in vendita. La réclame, posta sotto la lente della disciplina in materia di pratiche commerciali scorrette, è risultata scorretta e idonea a falsare il comportamento del consumatore medio, indotto a credere erroneamente che con l'acquisto avrebbe contribuito all'iniziativa benefica.File in questo prodotto:
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