Gli autori presentano la loro esperienza clinica con l’impianto di condrociti autologhi su membrana collagenica (MACI), tecnica di ingegneria tissutale per il trattamento delle lesioni cartilaginee. Uno studio morfologico e biochimico prima dell’impianto ha evidenziato alla microscopia ottica, SEM ed elletroforesi la presenza di condrociti e collagene tipo II all’interno della membrana. Dal Dicembre 1999, 18 pazienti sono stati sottoposti a tale procedura. L’eta’ media dei pazienti era 33.1 anni. Le sedi delle lesioni erano le seguenti: 15 ginocchia e 3 caviglie. La misura media del difetto era di 3.2 cm2. Per la valutazione clinica e funzionale sono state utilizzate la scheda dell’ICRS, la Cincinnati modificata, la Lysholm II e la Tegner per il ginocchio, mentre la scheda dell’AOFAS per la caviglia. La RM è stata eseguita a 6 e 12 mesi post-operatori. Il follw-up medio è di 6.4 mesi. Gli otto pazienti con un minimo follow-up di 6 mesi hanno mostrato un miglioramento clinico e funzionale dopo l’intervento. La RM ha evidenziato la presenza di cartilagine simil ialina a livello della sede dell’impianto. La tecnica MACI offre diversi vantaggi rispetto alla tradizionale tecnica di terapia cellulare e si presenta come una metodica affidabile per il trattamento delle lesioni cartilaginee.
Impianto di condrociti autologhi su membrana (MACI®): risultati preliminari
RONGA, MARIO;
2002-01-01
Abstract
Gli autori presentano la loro esperienza clinica con l’impianto di condrociti autologhi su membrana collagenica (MACI), tecnica di ingegneria tissutale per il trattamento delle lesioni cartilaginee. Uno studio morfologico e biochimico prima dell’impianto ha evidenziato alla microscopia ottica, SEM ed elletroforesi la presenza di condrociti e collagene tipo II all’interno della membrana. Dal Dicembre 1999, 18 pazienti sono stati sottoposti a tale procedura. L’eta’ media dei pazienti era 33.1 anni. Le sedi delle lesioni erano le seguenti: 15 ginocchia e 3 caviglie. La misura media del difetto era di 3.2 cm2. Per la valutazione clinica e funzionale sono state utilizzate la scheda dell’ICRS, la Cincinnati modificata, la Lysholm II e la Tegner per il ginocchio, mentre la scheda dell’AOFAS per la caviglia. La RM è stata eseguita a 6 e 12 mesi post-operatori. Il follw-up medio è di 6.4 mesi. Gli otto pazienti con un minimo follow-up di 6 mesi hanno mostrato un miglioramento clinico e funzionale dopo l’intervento. La RM ha evidenziato la presenza di cartilagine simil ialina a livello della sede dell’impianto. La tecnica MACI offre diversi vantaggi rispetto alla tradizionale tecnica di terapia cellulare e si presenta come una metodica affidabile per il trattamento delle lesioni cartilaginee.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.