Il saggio intende fornire una prospettiva d’insieme sul futuro del metodo di produzione biologica alla luce dei recenti sviluppi della Pac e della nuova crisi internazionale determinata dalla guerra in Ucraina. Vengono, quindi, in primo luogo passate in rassegna le principali fonti di soft e hard law degli ultimi anni che hanno impresso una notevole spinta all’evoluzione dell’agricoltura europea in chiave “bio”, sottolineando le coerenze delle recenti scelte del legislatore italiano con il quadro complessivo delle indicazioni europee. In secondo luogo, vengono analizzati alcuni dati economici recenti e studi internazionali di impatto circa le conseguenze dell’evoluzione descritta sulla produttività agricola, mettendole in relazione con la nuova interruzione della catena degli approvvigionamenti provocata dalle vicende belliche ucraine e la probabile grave crisi alimentare che si verificherà in autunno. A mo’ di sintesi l’articolo si conclude con alcune considerazioni (necessariamente provvisorie) sulla compatibilità del metodo di agricoltura biologica con le esigenze della sicurezza alimentare, da contemperare, tuttavia, nel breve periodo con alcuni allentamenti del modello per far fronte alle responsabilità internazionali dell’Unione europea in relazione alla crisi umanitaria che deriverà dalla mancata distribuzione sui mercati internazionali del raccolto ucraino di cereali 2021-2022. This article portraits an overall perspective of the future of organic productions in the light of the recent development of the Cap and the international crisis brought by the war in Ukraine. The Author, first of all, reviews the sources of soft and hard law which have boosted in recent years the organic method in European agriculture, paying specific attention to the Italian legislation. Secondly the article analyses the impact of the European Green Deal approach on the agricultural productivity, matching the results of many different scientific studies with the emerging criticism brought by the war in Ukraine and the food security crisis that – unfortunately – will follow in Autumn. As a result, some final considerations on the persistent compatibility of the organic approach with food security will be set out. The Author considers the organic method fundamental to face the current environmental threats, but some criteria of this model need to be relaxed in the short run in order to face the Ukranian situation and the European international responsibility for food security.

Primum vivere? Le produzioni biologiche fra nuova Pac, esigenze di sostenibilità e sicurezza alimentare

Rubino V.
2022-01-01

Abstract

Il saggio intende fornire una prospettiva d’insieme sul futuro del metodo di produzione biologica alla luce dei recenti sviluppi della Pac e della nuova crisi internazionale determinata dalla guerra in Ucraina. Vengono, quindi, in primo luogo passate in rassegna le principali fonti di soft e hard law degli ultimi anni che hanno impresso una notevole spinta all’evoluzione dell’agricoltura europea in chiave “bio”, sottolineando le coerenze delle recenti scelte del legislatore italiano con il quadro complessivo delle indicazioni europee. In secondo luogo, vengono analizzati alcuni dati economici recenti e studi internazionali di impatto circa le conseguenze dell’evoluzione descritta sulla produttività agricola, mettendole in relazione con la nuova interruzione della catena degli approvvigionamenti provocata dalle vicende belliche ucraine e la probabile grave crisi alimentare che si verificherà in autunno. A mo’ di sintesi l’articolo si conclude con alcune considerazioni (necessariamente provvisorie) sulla compatibilità del metodo di agricoltura biologica con le esigenze della sicurezza alimentare, da contemperare, tuttavia, nel breve periodo con alcuni allentamenti del modello per far fronte alle responsabilità internazionali dell’Unione europea in relazione alla crisi umanitaria che deriverà dalla mancata distribuzione sui mercati internazionali del raccolto ucraino di cereali 2021-2022. This article portraits an overall perspective of the future of organic productions in the light of the recent development of the Cap and the international crisis brought by the war in Ukraine. The Author, first of all, reviews the sources of soft and hard law which have boosted in recent years the organic method in European agriculture, paying specific attention to the Italian legislation. Secondly the article analyses the impact of the European Green Deal approach on the agricultural productivity, matching the results of many different scientific studies with the emerging criticism brought by the war in Ukraine and the food security crisis that – unfortunately – will follow in Autumn. As a result, some final considerations on the persistent compatibility of the organic approach with food security will be set out. The Author considers the organic method fundamental to face the current environmental threats, but some criteria of this model need to be relaxed in the short run in order to face the Ukranian situation and the European international responsibility for food security.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
estratto rda 2 2022.pdf

file ad accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: DRM non definito
Dimensione 202.99 kB
Formato Adobe PDF
202.99 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11579/153000
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact