Gli atti del nono congresso degli scienziati italiani, tenuto a Venezia nel 1847, non furono mai pubblicati. Molti dei documenti prodotti durante le sedute furono trattenute dal geologo Lodovico Pasini, che ricoprì la carica di segretario generale del congresso. Dopo gli eventi del 1848-49, Pasini fu costretto a lasciare Venezia per motivi politici e probabilmente portò con sé anche le carte. Attraverso ricerche d’archivio, questo saggio fa luce sulle vicende dei manoscritti dopo la conclusione del congresso e fino al 1872, data del loro approdo a Firenze, dove sono tuttora conservati presso l’archivio del Museo Galileo. Completa il lavoro un inventario ragionato dei verbali e dei documenti veneziani superstiti.
Le carte del congresso di Venezia del 1847: storia e inventario
Fabio Forgione
2021-01-01
Abstract
Gli atti del nono congresso degli scienziati italiani, tenuto a Venezia nel 1847, non furono mai pubblicati. Molti dei documenti prodotti durante le sedute furono trattenute dal geologo Lodovico Pasini, che ricoprì la carica di segretario generale del congresso. Dopo gli eventi del 1848-49, Pasini fu costretto a lasciare Venezia per motivi politici e probabilmente portò con sé anche le carte. Attraverso ricerche d’archivio, questo saggio fa luce sulle vicende dei manoscritti dopo la conclusione del congresso e fino al 1872, data del loro approdo a Firenze, dove sono tuttora conservati presso l’archivio del Museo Galileo. Completa il lavoro un inventario ragionato dei verbali e dei documenti veneziani superstiti.File | Dimensione | Formato | |
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