Il contributo ha per oggetto l’analisi del codice Marcianus gr. Z. 523, che contiene ai ff. 208r-224r il “De animae procreatione in Timaeo di Plutarco” (Mor. 77), e delle sue relazioni con l’edizione aldina di Plutarco. Sulla base di prove testuali, paleografiche e codicologiche, l’autore dimostra come i fascicoli contenenti il “De animae procreatione in Timaeo” siano stati copiati dal Laurentianus Pluteus 70. 5, codice vergato sotto la supervisione di Niceforo Gregora, quando quest’ultimo manoscritto si trovava a Mistrà.
Il De animae procreatione in Timaeo (Plut. Mor. 77), l’Aldina di Plutarco e il Marc. gr. Z. 523
Gianmario Cattaneo
2014-01-01
Abstract
Il contributo ha per oggetto l’analisi del codice Marcianus gr. Z. 523, che contiene ai ff. 208r-224r il “De animae procreatione in Timaeo di Plutarco” (Mor. 77), e delle sue relazioni con l’edizione aldina di Plutarco. Sulla base di prove testuali, paleografiche e codicologiche, l’autore dimostra come i fascicoli contenenti il “De animae procreatione in Timaeo” siano stati copiati dal Laurentianus Pluteus 70. 5, codice vergato sotto la supervisione di Niceforo Gregora, quando quest’ultimo manoscritto si trovava a Mistrà.File in questo prodotto:
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