Il pettegolezzo, la diceria e la calunnia sono "generi del discorso primari" (Bachtin), caratterizzati da una struttura diegetica, una ontologia ibrida e un forte valore performativo. Sono storie brevi, "forme semplici" (Jolles), con un impatto particolarmente forte sulla trasformazione della vita delle persone e delle identità. Tra le chiacchiere innocenti e la calunnia omicida si dispiega uno spettro colorato di atti linguistici socialmente marcati, costitutivamente sospesi tra la pubblica e sfera privata, psicologicamente contagiosi, e narrativamente caratterizzati da diversi gradi di finzione. Tracciando la trasformazione da generi del discorso'primari' in 'generi del discorso secondari', questo intervento esamina e mette a confronto alcuni esempi di rappresentazione drammatica e narrativa di pettegolezzi, dicerie e calunnie, come dispositivi che trasformano gli intrecci, e con i loro effetti sull'evoluzione dei destini personaggi./ Gossip, rumor and slander are ‘primary discourse genres’ (Bakhtin) characterized by a diegetic structure, a hybrid ontology and a powerful performative value. They are short stories, "simple forms" (A. Jolles) with a particularly strong impact on the transformation of people’s lives and identities. Between the innocent chatter and the murderous slander, we see a colorful spectrum of socially marked speech acts, constitutively suspended between the public and the private domain, psychologically contagious, and narratively marked by different degrees of fictionality. Tracing the transformation from ‘primary’ into ‘secondary discourse genres’, my paper examines and compares some examples of dramatic and narrative representation of gossip, rumor and slander as plotswitching devices, considering their effects on the characters’ evolution.
Di bocca in bocca: pettegolezzo, diceria, calunnia nella rappresentazione letteraria
SINI, Stefania Irene
2011-01-01
Abstract
Il pettegolezzo, la diceria e la calunnia sono "generi del discorso primari" (Bachtin), caratterizzati da una struttura diegetica, una ontologia ibrida e un forte valore performativo. Sono storie brevi, "forme semplici" (Jolles), con un impatto particolarmente forte sulla trasformazione della vita delle persone e delle identità. Tra le chiacchiere innocenti e la calunnia omicida si dispiega uno spettro colorato di atti linguistici socialmente marcati, costitutivamente sospesi tra la pubblica e sfera privata, psicologicamente contagiosi, e narrativamente caratterizzati da diversi gradi di finzione. Tracciando la trasformazione da generi del discorso'primari' in 'generi del discorso secondari', questo intervento esamina e mette a confronto alcuni esempi di rappresentazione drammatica e narrativa di pettegolezzi, dicerie e calunnie, come dispositivi che trasformano gli intrecci, e con i loro effetti sull'evoluzione dei destini personaggi./ Gossip, rumor and slander are ‘primary discourse genres’ (Bakhtin) characterized by a diegetic structure, a hybrid ontology and a powerful performative value. They are short stories, "simple forms" (A. Jolles) with a particularly strong impact on the transformation of people’s lives and identities. Between the innocent chatter and the murderous slander, we see a colorful spectrum of socially marked speech acts, constitutively suspended between the public and the private domain, psychologically contagious, and narratively marked by different degrees of fictionality. Tracing the transformation from ‘primary’ into ‘secondary discourse genres’, my paper examines and compares some examples of dramatic and narrative representation of gossip, rumor and slander as plotswitching devices, considering their effects on the characters’ evolution.File | Dimensione | Formato | |
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