L’articolo propone di pensare diversamente la robotica sociale nel suo rapporto con il diritto a partire dalla teoria delle emozioni di Dumouchel e dalla sua analisi delle interazioni umane. La originaria dimensione sociale e costruttivista delle emozioni viene legata alle neuroscienze affettive e alla teoria dei neuroni specchio, per approdare alla metodologia retorica e costruttivista di Vico, intesa come alternativa teorica al positivismo giuridico moderno. Questa critica viene infine legata alla prospettiva corologica interculturale di Ricca e alla svolta affettiva di Sequeri, con l’obiettivo di riconfigurare il rapporto tra il visibile e l’invisibile come cifra di una critica alla modernità e ai suoi miti.
La 'Scienza Nuova' della robotica sociale interculturale. Metodo retorico 'diritto sintetico' e disabilità-dolore
Paolo Heritier
2021-01-01
Abstract
L’articolo propone di pensare diversamente la robotica sociale nel suo rapporto con il diritto a partire dalla teoria delle emozioni di Dumouchel e dalla sua analisi delle interazioni umane. La originaria dimensione sociale e costruttivista delle emozioni viene legata alle neuroscienze affettive e alla teoria dei neuroni specchio, per approdare alla metodologia retorica e costruttivista di Vico, intesa come alternativa teorica al positivismo giuridico moderno. Questa critica viene infine legata alla prospettiva corologica interculturale di Ricca e alla svolta affettiva di Sequeri, con l’obiettivo di riconfigurare il rapporto tra il visibile e l’invisibile come cifra di una critica alla modernità e ai suoi miti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Schermata 2021-03-25 alle 11.17.05_merged.pdf
file ad accesso aperto
Descrizione: pdf
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
1.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.34 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.