Il contributo si sofferma su un manoscritto inedito del filosofo pisano Silvestro Centofanti. Il Sistema intellettuale e politico della Nazione Giudaica viene collocato nel contesto della grand narrative biblica dell’Ottocento. Attraverso la sua analisi emerge come Centofanti si innesti, non senza originalità, nel nucleo discorsivo dell’uso paradigmatico dell’antico Israele e del popolo ebraico nella cultura romantica del XIX secolo. Ponendo Centofanti sulla scorta di pensatori come Vincenzo Gioberti, Niccolò Tommaseo e Joseph Salvador, il saggio mira inoltre a fornire un ulteriore tassello nell’ampio mosaico riguardante la partecipazione all’interesse ottocentesco verso l’esempio politico e intellettuale ebraico, dimostrando la trasmissione del linguaggio biblico in una prospettiva diacronica e transnazionale.
Il Sistema intellettuale e politico della Nazione Giudaica di Silvestro Centofanti, un manoscritto inedito dalla Biblioteca Universitaria di Pisa
Scigliano A
2020-01-01
Abstract
Il contributo si sofferma su un manoscritto inedito del filosofo pisano Silvestro Centofanti. Il Sistema intellettuale e politico della Nazione Giudaica viene collocato nel contesto della grand narrative biblica dell’Ottocento. Attraverso la sua analisi emerge come Centofanti si innesti, non senza originalità, nel nucleo discorsivo dell’uso paradigmatico dell’antico Israele e del popolo ebraico nella cultura romantica del XIX secolo. Ponendo Centofanti sulla scorta di pensatori come Vincenzo Gioberti, Niccolò Tommaseo e Joseph Salvador, il saggio mira inoltre a fornire un ulteriore tassello nell’ampio mosaico riguardante la partecipazione all’interesse ottocentesco verso l’esempio politico e intellettuale ebraico, dimostrando la trasmissione del linguaggio biblico in una prospettiva diacronica e transnazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.