La tesi intende rispondere all’esigenza di riconsiderare e di riprendere gli studi sull’ostracismo ateniese, attraverso l’analisi esaustiva e sistematica delle numerose testimonianze antiche, sia letterarie, complete o frammentarie, sia epigrafiche, nello specifico le notazioni graffite sugli ostraka rinvenuti nel secolo scorso ad Atene nella zona dell’Agorà e del quartiere Ceramico. La prima parte della tesi consiste nella trattazione delle principali problematiche relative alla pratica ateniese di ostracismo, riprendendo in considerazione la paternità clistenica dell'istituzione e riesaminando le principali fonti letterarie relative al funzionamento della procedura, soffermandosi sulle problematiche relative all'alfabetizzazione della popolazione ateniese di V secolo a.C.: le considerazioni riportate vengono avvalorate dal catalogo posto in fondo all'opera, in cui vengono esaminati i tracciati scrittori dei principali ostraka risalenti alla metà del secolo. Attraverso lo studio e la valorizzazione di tali fonti, il progetto si propone altresì di riesaminare, nella seconda parte, il panorama politico e giuridico dell’Atene di V secolo, prendendo specificatamente in considerazione gli eventi che portarono all'ostracismo di Tucidide di Melesia in età periclea, il cui allontanamento dalla polis ateniese, insieme a quello del musico Damone, sono giudicati di particolare interesse per via del conseguente scioglimento della relativa fazione politica.
L'ostracismo ateniese: un'istituzione politica emblematica del nuovo assetto democratico di V secolo a.C / Zerbinati, Martina. - ELETTRONICO. - (2019). [10.20373/uniupo/openthesis/105209]
L'ostracismo ateniese: un'istituzione politica emblematica del nuovo assetto democratico di V secolo a.C.
ZERBINATI, MARTINA
2019-01-01
Abstract
La tesi intende rispondere all’esigenza di riconsiderare e di riprendere gli studi sull’ostracismo ateniese, attraverso l’analisi esaustiva e sistematica delle numerose testimonianze antiche, sia letterarie, complete o frammentarie, sia epigrafiche, nello specifico le notazioni graffite sugli ostraka rinvenuti nel secolo scorso ad Atene nella zona dell’Agorà e del quartiere Ceramico. La prima parte della tesi consiste nella trattazione delle principali problematiche relative alla pratica ateniese di ostracismo, riprendendo in considerazione la paternità clistenica dell'istituzione e riesaminando le principali fonti letterarie relative al funzionamento della procedura, soffermandosi sulle problematiche relative all'alfabetizzazione della popolazione ateniese di V secolo a.C.: le considerazioni riportate vengono avvalorate dal catalogo posto in fondo all'opera, in cui vengono esaminati i tracciati scrittori dei principali ostraka risalenti alla metà del secolo. Attraverso lo studio e la valorizzazione di tali fonti, il progetto si propone altresì di riesaminare, nella seconda parte, il panorama politico e giuridico dell’Atene di V secolo, prendendo specificatamente in considerazione gli eventi che portarono all'ostracismo di Tucidide di Melesia in età periclea, il cui allontanamento dalla polis ateniese, insieme a quello del musico Damone, sono giudicati di particolare interesse per via del conseguente scioglimento della relativa fazione politica.File | Dimensione | Formato | |
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