I bisogni espressi dagli studenti stranieri non possono essere lasciati alle buone intenzioni dei singoli docenti o alla casuale disponibilità di risorse e persone. Se l’obiettivo è superare l’episodicità dell’emergenza diventa essenziale strutturare percorsi e procedure stabili, condivise, efficienti ed efficaci, coinvolgendo in maniera attiva, all’interno di spazi specifici, tutto il personale della scuola, dando visibilità all’impegno e all’esperienze maturate dai singoli insegnanti, mantenendo memoria delle esperienze e soprattutto offrendo l’opportunità ai docenti di sviluppare percorsi riconoscibili di auto-formazione guidata. Il contributo presenta un'esperienza di laboratorio formativo stabile per docenti.
Studiare in L2, un laboratorio per le insegnanti
Ferrari, Stefania
2005-01-01
Abstract
I bisogni espressi dagli studenti stranieri non possono essere lasciati alle buone intenzioni dei singoli docenti o alla casuale disponibilità di risorse e persone. Se l’obiettivo è superare l’episodicità dell’emergenza diventa essenziale strutturare percorsi e procedure stabili, condivise, efficienti ed efficaci, coinvolgendo in maniera attiva, all’interno di spazi specifici, tutto il personale della scuola, dando visibilità all’impegno e all’esperienze maturate dai singoli insegnanti, mantenendo memoria delle esperienze e soprattutto offrendo l’opportunità ai docenti di sviluppare percorsi riconoscibili di auto-formazione guidata. Il contributo presenta un'esperienza di laboratorio formativo stabile per docenti.File | Dimensione | Formato | |
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