L’analisi del rapporto tra i fondamenti dell’etica e la religione - oggetto del 62° Convegno di Ricerca Filosofica promosso dal Centro Studi Filosofici di Gallarate e di cui questo volume costituisce gli Atti - implica chiedersi se l’esperienza morale sia in grado di dare autonomamente ragione di sé o se invece, proprio a partire dalle sue dinamiche interne o in tensione con loro, essa dischiuda una relazione essenziale con quell’Altro che nell’esperienza religiosa si fa presente nella sua inafferrabile distanza. Il nesso tra etica e religione - che, sulla scia in particolare del cristianesimo, si configura alla luce della differenza e della relazione e in riferimento a un approccio problematico secondo cui l’etica senza la religione è impotente e la religione senza l’etica è astratta - viene indagato nei contributi principali del presente volume in relazione alla ricostruzione storico-teorica della imprescindibile posizione kantiana e, più in generale, in base alle dimensioni filosofica e teologica orientate secondo una prospettiva fenomenologico-ermeneutica. Seguono poi interventi di giovani ricercatori dedicati ad approcci tematici più specifici e all’analisi delle posizioni di numerosi autori della storia del pensiero antico, medievale, moderno e contemporaneo, all’interno di un quadro che consente di offrire utili strumenti per la comprensione di importanti aspetti del dibattito etico-religioso attuale e delle sfide ad esso sottese.
I fondamenti dell'etica e la religione
luca ghisleri
2018-01-01
Abstract
L’analisi del rapporto tra i fondamenti dell’etica e la religione - oggetto del 62° Convegno di Ricerca Filosofica promosso dal Centro Studi Filosofici di Gallarate e di cui questo volume costituisce gli Atti - implica chiedersi se l’esperienza morale sia in grado di dare autonomamente ragione di sé o se invece, proprio a partire dalle sue dinamiche interne o in tensione con loro, essa dischiuda una relazione essenziale con quell’Altro che nell’esperienza religiosa si fa presente nella sua inafferrabile distanza. Il nesso tra etica e religione - che, sulla scia in particolare del cristianesimo, si configura alla luce della differenza e della relazione e in riferimento a un approccio problematico secondo cui l’etica senza la religione è impotente e la religione senza l’etica è astratta - viene indagato nei contributi principali del presente volume in relazione alla ricostruzione storico-teorica della imprescindibile posizione kantiana e, più in generale, in base alle dimensioni filosofica e teologica orientate secondo una prospettiva fenomenologico-ermeneutica. Seguono poi interventi di giovani ricercatori dedicati ad approcci tematici più specifici e all’analisi delle posizioni di numerosi autori della storia del pensiero antico, medievale, moderno e contemporaneo, all’interno di un quadro che consente di offrire utili strumenti per la comprensione di importanti aspetti del dibattito etico-religioso attuale e delle sfide ad esso sottese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.