La prospettiva estetico giuridica sul fondamento finzionale del diritto, emergente dalla storia giuridica dell’Occidente da Giustiniano alle multinazionali, permette di intravedere nel testo, a partire dall’analisi della teoria filosofico giuridica ed estetico-dogmatica dello storico del diritto e psicoanalista Pierre Legendre, il nuovo sistema di fonti (nomo-grammi) che si pone all’orizzonte del diritto contemporaneo e la dimensione normativa dell’immagine, in via di sovrapposizione a quella classicamente testuale, nelle società complesse contemporanee.
Estetica giuridica. Vol. 2. A partire da Legendre. Il fondamento finzionale del diritto positivo
Paolo Heritier
2012-01-01
Abstract
La prospettiva estetico giuridica sul fondamento finzionale del diritto, emergente dalla storia giuridica dell’Occidente da Giustiniano alle multinazionali, permette di intravedere nel testo, a partire dall’analisi della teoria filosofico giuridica ed estetico-dogmatica dello storico del diritto e psicoanalista Pierre Legendre, il nuovo sistema di fonti (nomo-grammi) che si pone all’orizzonte del diritto contemporaneo e la dimensione normativa dell’immagine, in via di sovrapposizione a quella classicamente testuale, nelle società complesse contemporanee.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Heritier Unico Vol. II.pdf
file disponibile solo agli amministratori
Dimensione
2.79 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.79 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.