La corruzione è fenomeno invasivo e complesso, capace di innestarsi in modo anche subdolo nei tessuti della pubblica amministrazione e degli enti privati. Sin dal 2001, con i modelli organizzativi ex d.Lgs. n. 231, e poi dal 2012, con la legge n. 190/2012, il legislatore nazionale ha impostato presidi di prevenzione per la corruzione, irrobustiti a fine 2017 dalla normativa (per la prima volta, organica) in materia di whistleblowing. Il presente volume esamina, in una prospettiva economico-aziendale e con un taglio originale ed innovativo, i passaggi sopra indicati, cercando di ricondurli all'unità tipica delle scienze aziendali.
Piani contro la corruzione, modelli organizzativi e whistleblowing: l'esperienza italiana
GELMINI, L.
2018-01-01
Abstract
La corruzione è fenomeno invasivo e complesso, capace di innestarsi in modo anche subdolo nei tessuti della pubblica amministrazione e degli enti privati. Sin dal 2001, con i modelli organizzativi ex d.Lgs. n. 231, e poi dal 2012, con la legge n. 190/2012, il legislatore nazionale ha impostato presidi di prevenzione per la corruzione, irrobustiti a fine 2017 dalla normativa (per la prima volta, organica) in materia di whistleblowing. Il presente volume esamina, in una prospettiva economico-aziendale e con un taglio originale ed innovativo, i passaggi sopra indicati, cercando di ricondurli all'unità tipica delle scienze aziendali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Gelmini_full.pdf
file disponibile agli utenti autorizzati
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
1.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.11 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.