I componimenti encomiastici dedicati a Maria Stuarda durante la sua permanenza presso la corte di Francia (1548-1561), per quanto fondati su forme e motivi spesso convenzionali, hanno contribuito a fissare alcuni tratti della sua persona letteraria destinati a godere di una fortuna duratura. Fra gli elementi che caratterizzano tale produzione poetica si segnala in particolare l’esaltazione della sua bellezza; un tratto, questo, che va a informare sia le numerose opere di carattere documentario e apologetico apparse all’indomani della sua morte, sia le prime trasposizioni narrative e teatrali della sua vicenda. Le dinamiche di cristallizzazione delle modalità di rappresentazione del corpo di Maria Stuarda nelle lettere francesi fra Cinquecento e primo Seicento sono al centro delle analisi condotte nel presente studio.
La rappresentazione del corpo di Maria Stuarda nelle lettere francesi (1548-1647)
maurizio busca
2023-01-01
Abstract
I componimenti encomiastici dedicati a Maria Stuarda durante la sua permanenza presso la corte di Francia (1548-1561), per quanto fondati su forme e motivi spesso convenzionali, hanno contribuito a fissare alcuni tratti della sua persona letteraria destinati a godere di una fortuna duratura. Fra gli elementi che caratterizzano tale produzione poetica si segnala in particolare l’esaltazione della sua bellezza; un tratto, questo, che va a informare sia le numerose opere di carattere documentario e apologetico apparse all’indomani della sua morte, sia le prime trasposizioni narrative e teatrali della sua vicenda. Le dinamiche di cristallizzazione delle modalità di rappresentazione del corpo di Maria Stuarda nelle lettere francesi fra Cinquecento e primo Seicento sono al centro delle analisi condotte nel presente studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.