Questo libro nasce con due finalità precise. Anzitutto, dalla volontà di analizzare il cinema di Ken Loach, straordinario regista britannico tra i più amati e premiati cineasti europei. Molti sono gli studi a lui dedicati, e con questo volume non si vuole proporre un saggio biografico esaustivo e completo in ogni dettaglio sulla sua vita e sulla sua opera. Si vuole, invece, porre l’accento sulla valenza politica del suo cinema, sul rigore etico del suo lavoro artistico e sulla coerenza di tutta la sua produzione, che copre un arco di tempo di sessant’anni e comprende capolavori indimenticabili e film che fanno sempre riflettere, discutere, e prendere posizione. In secondo luogo, questo testo propone la scelta originale di mettere in dialogo due persone dal percorso professionale e umano molto diversificato, fondendo sensibilità e metodologie di lavoro differenti, ma capaci di fondersi in modo equilibrato e – questo il nostro auspicio – stimolante per il lettore. Barberis, storico del pensiero politico, è autore del saggio introduttivo, dedicato alla crisi della politica in atto e alle trasformazioni della società contemporanea, che hanno un peso determinante nella cinematografia di Loach. Lasagna, psicologo e critico cinematografico, è autore della postfazione, che focalizza l’attenzione sul rapporto tra il regista di Nuneaton e altri grandi autori del cinema europeo, che si sono occupati di tematiche simili. Gli altri capitoli, che sono da intendersi (e possono essere letti) come saggi a sé stanti, ma comunque strettamente correlati l’un l’altro, sono frutto del dialogo e del lavoro comune dei due autori.
Ken Loach. Il cinema come lotta e testimonianza.
Giorgio Barberis;
2024-01-01
Abstract
Questo libro nasce con due finalità precise. Anzitutto, dalla volontà di analizzare il cinema di Ken Loach, straordinario regista britannico tra i più amati e premiati cineasti europei. Molti sono gli studi a lui dedicati, e con questo volume non si vuole proporre un saggio biografico esaustivo e completo in ogni dettaglio sulla sua vita e sulla sua opera. Si vuole, invece, porre l’accento sulla valenza politica del suo cinema, sul rigore etico del suo lavoro artistico e sulla coerenza di tutta la sua produzione, che copre un arco di tempo di sessant’anni e comprende capolavori indimenticabili e film che fanno sempre riflettere, discutere, e prendere posizione. In secondo luogo, questo testo propone la scelta originale di mettere in dialogo due persone dal percorso professionale e umano molto diversificato, fondendo sensibilità e metodologie di lavoro differenti, ma capaci di fondersi in modo equilibrato e – questo il nostro auspicio – stimolante per il lettore. Barberis, storico del pensiero politico, è autore del saggio introduttivo, dedicato alla crisi della politica in atto e alle trasformazioni della società contemporanea, che hanno un peso determinante nella cinematografia di Loach. Lasagna, psicologo e critico cinematografico, è autore della postfazione, che focalizza l’attenzione sul rapporto tra il regista di Nuneaton e altri grandi autori del cinema europeo, che si sono occupati di tematiche simili. Gli altri capitoli, che sono da intendersi (e possono essere letti) come saggi a sé stanti, ma comunque strettamente correlati l’un l’altro, sono frutto del dialogo e del lavoro comune dei due autori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.