Nel piccolo villaggio montano di Ala di Stura (Piemonte, Valli di Lanzo) sono state censite 110 pitture murali divise tra affreschi con temi religiosi e meridiane. Le opere sono databili tra il XVI e il XXI secolo. Per supportare il lavoro di promozione turistica operato dal Comune di Ala di Stura, sono stati prelevati micro campioni dalle pitture più importanti sui quali eseguire analisi mediante spettroscopia Raman, in modo da avere informazioni utili per la conservazione, la datazione e la conoscenza globale delle opere stesse, poco conosciute al di fuori dell’ambito locale. Le analisi hanno permesso di chiarire fenomeni di alterazione cromatica (viraggio dei pigmenti di piombo), di individuare pigmenti che fungono da marcatori temporali (blu oltremare sintetico, verdi di arsenico) e di avere informazioni sull’origine e l’utilizzo dei materiali pittorici impiegati dagli artisti che hanno operato ad Ala di Stura. Di particolare interesse il fatto che quasi tutti i pigmenti impiegati sono riconducibili a minerali presenti nelle Valli di Lanzo, tra cui l’olivenite, un raro arseniato di rame utilizzato come pigmento verde.
Le pitture murali di Ala di Stura (Piemonte): un tesoro nascosto
ACETO, Maurizio;
2012-01-01
Abstract
Nel piccolo villaggio montano di Ala di Stura (Piemonte, Valli di Lanzo) sono state censite 110 pitture murali divise tra affreschi con temi religiosi e meridiane. Le opere sono databili tra il XVI e il XXI secolo. Per supportare il lavoro di promozione turistica operato dal Comune di Ala di Stura, sono stati prelevati micro campioni dalle pitture più importanti sui quali eseguire analisi mediante spettroscopia Raman, in modo da avere informazioni utili per la conservazione, la datazione e la conoscenza globale delle opere stesse, poco conosciute al di fuori dell’ambito locale. Le analisi hanno permesso di chiarire fenomeni di alterazione cromatica (viraggio dei pigmenti di piombo), di individuare pigmenti che fungono da marcatori temporali (blu oltremare sintetico, verdi di arsenico) e di avere informazioni sull’origine e l’utilizzo dei materiali pittorici impiegati dagli artisti che hanno operato ad Ala di Stura. Di particolare interesse il fatto che quasi tutti i pigmenti impiegati sono riconducibili a minerali presenti nelle Valli di Lanzo, tra cui l’olivenite, un raro arseniato di rame utilizzato come pigmento verde.File | Dimensione | Formato | |
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