Oggi i fenomeni migratori si calano in un contesto globale di crisi che ha progressivamente intaccato le condizioni di vita di strati sempre più vasti della nostra società, con particolare riguardo ai più vulnerabili come gli stranieri. Il problema della disoccupazione dei migranti causata dalla crisi economica viene denunciato fin dal 2009, . ma i dati del 2012 evidenziano un fenomeno in continua e preoccupante crescita. La disoccupazione ha comportato anche una contrazione delle rimesse con pesanti conseguenze negative sia per le famiglie rimaste (o ritornate) in patria, sia per i Paesi di origine in cui vengono compromessi i tanto auspicati processi di cosviluppo Sempre a causa della crisi economica, nel 2011, si è registrata anche una forte diminuzione di nuovi ingressi di cittadini stranieri non comunitari. Infatti sono stati rilasciati 361.690 nuovi permessi, quasi il 40% in meno rispetto all’anno precedente. I permessi per lavoro sono calati addirittura del 65%, quelli per motivi di famiglia del 21.2%.
Geography of migration, citizenship and belonging in contemporary Italy, Recent developments in the light of economic global crisis
BRUSA, Carlo Angelo;
2012-01-01
Abstract
Oggi i fenomeni migratori si calano in un contesto globale di crisi che ha progressivamente intaccato le condizioni di vita di strati sempre più vasti della nostra società, con particolare riguardo ai più vulnerabili come gli stranieri. Il problema della disoccupazione dei migranti causata dalla crisi economica viene denunciato fin dal 2009, . ma i dati del 2012 evidenziano un fenomeno in continua e preoccupante crescita. La disoccupazione ha comportato anche una contrazione delle rimesse con pesanti conseguenze negative sia per le famiglie rimaste (o ritornate) in patria, sia per i Paesi di origine in cui vengono compromessi i tanto auspicati processi di cosviluppo Sempre a causa della crisi economica, nel 2011, si è registrata anche una forte diminuzione di nuovi ingressi di cittadini stranieri non comunitari. Infatti sono stati rilasciati 361.690 nuovi permessi, quasi il 40% in meno rispetto all’anno precedente. I permessi per lavoro sono calati addirittura del 65%, quelli per motivi di famiglia del 21.2%.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.