The research that we illustrate in this chapter fits into the trend of research on the process of family mediation, as evidenced by the summary review of the literature, provides a framework for empirical analysis to date largely unexplored, especially in Italy. It is an evaluation research in the sense that intends to verify if: 1. family mediation can achieve the proposed results to obtain; 2. what are the structural and contextual aspects of the mediation process correlated with the outcomes of the same; 3. what are the predictors that may reasonably lead to a successful mediation. From the methodological point of view the collection of information was achieved through the use of a questionnaire and compiled by the brokers themselves. The application of this instrument can be undoubtedly considered methodologically "soft", especially considering the fact that the mediators can not give an impartial assessment of their work: however, we tried to collect very precise clues to what actually happens in mediation meetings , limiting as much as possible the subjective aspects to the description of which can not be separated from one form of personal judgment (eg the level of conflict the couple at the beginning of the mediation). La ricerca che illustriamo in questo lavoro si inserisce nel filone della ricerca sul processo di mediazione familiare, come evidenziato dalla rassegna sintetica della letteratura, fornisce un quadro di analisi empirica ad oggi largamente inesplorato, soprattutto in Italia. Si tratta di una ricerca valutativa nel senso che intende verificare se: 1. la mediazione familiare è in grado di raggiungere i risultati che si propone di ottenere; 2. quali sono gli aspetti strutturali e contestuali del processo di mediazione correlati con gli esiti dello stesso; 3. quali sono i predittori che possono ragionevolmente portare a una mediazione di successo. Dal punto di vista metodologico la raccolta delle informazioni è stata realizzata attraverso l'utilizzo di un questionario e compilato dagli stessi mediatori. L'applicazione di questo strumento può essere indubbiamente considerata metodologicamente "soft", soprattutto in considerazione del fatto che i mediatori non possono dare una valutazione imparziale del loro operato: tuttavia, si è cercato di raccogliere indizi molto precisi su ciò che effettivamente accade negli incontri di mediazione, limitando il più possibile gli aspetti soggettivi alla cui descrizione non si può prescindere da una forma di giudizio personale (ad esempio, il livello di conflittualità della coppia all'inizio della mediazione). CAPITOLO II La mediazione familiare; risultati pragmatici e relazionali di una ricerca sul territorio nazionale. MARINA LUCARDI, ELENA ALLEGRI e GIANCARLO TAMANZA 1. Introduzione. 2. La valutazione dell’efficacia e l’analisi del processo. 3. Obiettivi e metodologia della ricerca. 4. I risultati della ricerca. 4.1. I mediatori. 4.2. L’esperienza e la formazione. 4.3. I genitori. 4.4. L’invio e la richiesta. 4.5. Gli strumenti e le tecniche. 4.6. Il contratto di mediazione. 4.7. Gli esiti del percorso. 4.8. I fattori predittivi dell’esito del percorso mediativo. 5. Conclusioni

La Mediazione Familiare: risultati pragmatici e relazionali in una ricerca sul territorio nazionale.

Allegri Elena
Writing – Original Draft Preparation
;
2012-01-01

Abstract

The research that we illustrate in this chapter fits into the trend of research on the process of family mediation, as evidenced by the summary review of the literature, provides a framework for empirical analysis to date largely unexplored, especially in Italy. It is an evaluation research in the sense that intends to verify if: 1. family mediation can achieve the proposed results to obtain; 2. what are the structural and contextual aspects of the mediation process correlated with the outcomes of the same; 3. what are the predictors that may reasonably lead to a successful mediation. From the methodological point of view the collection of information was achieved through the use of a questionnaire and compiled by the brokers themselves. The application of this instrument can be undoubtedly considered methodologically "soft", especially considering the fact that the mediators can not give an impartial assessment of their work: however, we tried to collect very precise clues to what actually happens in mediation meetings , limiting as much as possible the subjective aspects to the description of which can not be separated from one form of personal judgment (eg the level of conflict the couple at the beginning of the mediation). La ricerca che illustriamo in questo lavoro si inserisce nel filone della ricerca sul processo di mediazione familiare, come evidenziato dalla rassegna sintetica della letteratura, fornisce un quadro di analisi empirica ad oggi largamente inesplorato, soprattutto in Italia. Si tratta di una ricerca valutativa nel senso che intende verificare se: 1. la mediazione familiare è in grado di raggiungere i risultati che si propone di ottenere; 2. quali sono gli aspetti strutturali e contestuali del processo di mediazione correlati con gli esiti dello stesso; 3. quali sono i predittori che possono ragionevolmente portare a una mediazione di successo. Dal punto di vista metodologico la raccolta delle informazioni è stata realizzata attraverso l'utilizzo di un questionario e compilato dagli stessi mediatori. L'applicazione di questo strumento può essere indubbiamente considerata metodologicamente "soft", soprattutto in considerazione del fatto che i mediatori non possono dare una valutazione imparziale del loro operato: tuttavia, si è cercato di raccogliere indizi molto precisi su ciò che effettivamente accade negli incontri di mediazione, limitando il più possibile gli aspetti soggettivi alla cui descrizione non si può prescindere da una forma di giudizio personale (ad esempio, il livello di conflittualità della coppia all'inizio della mediazione). CAPITOLO II La mediazione familiare; risultati pragmatici e relazionali di una ricerca sul territorio nazionale. MARINA LUCARDI, ELENA ALLEGRI e GIANCARLO TAMANZA 1. Introduzione. 2. La valutazione dell’efficacia e l’analisi del processo. 3. Obiettivi e metodologia della ricerca. 4. I risultati della ricerca. 4.1. I mediatori. 4.2. L’esperienza e la formazione. 4.3. I genitori. 4.4. L’invio e la richiesta. 4.5. Gli strumenti e le tecniche. 4.6. Il contratto di mediazione. 4.7. Gli esiti del percorso. 4.8. I fattori predittivi dell’esito del percorso mediativo. 5. Conclusioni
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